Scrivi su di noi

Ci si esplorava le prime volte
nei nostri primi volti

deviati da uno schermo, smorzati nelle parole
affamati di conoscersi sino in fondo
senza la possibilità e la voglia di rallentare
ogni giorno ogni ora
in ogni possibilità
Nelle occasioni
nei vuoti e nei pieni
nelle pause e nel moto:
c’eravamo noi
Senza bastarci
spinti dal desiderio
ci inoltravamo l’uno nell’altro
volendo sempre più
creandoci le nostre prime volte
E fu la tua voce con la mia che
timide ed entusiaste
si accavallavano in
imbarazzi, scuse
dolcezze e richieste
Furono i nostri silenzi
incompresi, non voluti
accettati, obbligatori
che dissero di noi, a noi
più di quanto ci potessimo aspettare
E la voglia di compromessi
di stringersi in un abbraccio
erano più forti delle nostre idee sole
e delle nostre vite diverse
dei ritmi lenti e veloci
In fine non è una fine
ogni volta siamo noi
ancora noi
Il tempo ci guarda immobile